Al momento stai visualizzando Bianchi, rossi o rosati? Le proprietà del vino

Bianchi, rossi o rosati? Le proprietà del vino

Il vino è una bevanda apprezzata da secoli per il suo gusto e per la sua capacità di conservarsi nel tempo.  Se gli effetti dell’eccessivo consumo di vino sono a tutti ben noti, va sottolineato anche come la comunità scientifica conviene che a dosi moderate il vino possa fare bene alla salute, grazie a determinate proprietà di ciascuna tipologia di questa bevanda. Vediamo quali sono le tre principali categorie di vino, le relative caratteristiche e, soprattutto quali sono le proprietà benefiche per la dieta e la salute.

Le principali tipologie di vino

Le tipologie di vino sono moltissime. Solo in Italia sono più di 500 le varietà di vite da vino, contando il resto del mondo tale cifra supera il migliaio. Senza contare le varie sfumature come vino liquoroso o vino naturale. Per semplificare, le bottiglie si distinguono generalmente in tre principali tipologie: vini rossi, vini bianchi e vini rosati. Al di là del loro colore, ciascuna categoria ha le proprie caratteristiche. Conoscerle è importante, soprattutto per poterle preservare opportunamente.

Una corretta conservazione delle bottiglie prevede, ad esempio, l’utilizzo di pratiche cantinette vino. Ve ne sono molteplici e di diverse dimensioni nell’assortita web di  Cantinettavino.it.

Parlando dei vini rossi, la maggior parte di queste bottiglie richiedono temperature di conservazione e servizio superiori rispetto ai vini bianchi (motivo per cui è importante avere un elettrodomestico come una cantinetta vino Bodega a doppia temperatura). O, ancora, i vini rosati si differenziano dai bianchi e dai rossi per il loro breve periodo di invecchiamento, che non supera i 2 anni.

Un elemento però accomuna i vini bianchi, rossi e rosati: la presenza di sostanze benefiche per la salute. Sono moltissimi gli studi che hanno analizzato le varie componenti del vino. E le ricerche in merito crescono di anno in anno, visto che non tutte le tipologie di questa bevanda sono state analizzate in maniera completa.

Vedi Anche:  Allergie Alimentari Crociate

Le loro proprietà del vino

Tra le diverse tipologie di questa bevanda, la comunità scientifica ha studiato soprattutto i vini rossi, per via della maggior concentrazione di polifenoli rispetto ai vini bianchi e ai rosati. A tal proposito, vediamo alcuni esempi di ricerche sui vini rossi. Uno studio pubblicato nel 2010 da ricercatori dell’università di Parma, di Verona e del dipartimento di ematologia di Westmead mostrava gli effetti benefici di un consumo moderato del vino rosso. Infatti, come conclude la ricerca, un’assunzione “leggera o moderata” di questa tipologia di bevanda produce “una serie di effetti potenzialmente benefici che colpiscono tutte fasi del processo aterosclerotico”.

Un altro studio pubblicato su Clinical Nutrition del 2013 ha inoltre evidenziato invece come un consumo moderato di vino rosso possa incrementare il colesterolo “buono” HDL (i valori di colesterolo “cattivo” rimarrebbero invariati). Infine, sono molte le ricerche passate che hanno mostrato la presenza di molti minerali e vitamine nei vini, come la vitamina B1, la B2, il manganese e il potassio. In questo ambito, non ci sarebbero molte differenze tra vini bianchi e rossi.

In conclusione, il vino, soprattutto quello rosso, ha diverse proprietà benefiche per la salute. Un elemento su cui i ricercatori sono d’accordo è a prescindere dai benefici per la salute, non bisognerebbe bere più di uno o due bicchieri di vino al giorno.