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Piastrine basse

Chi si accorge spesso di avere lividi sul corpo senza aver battuto da alcuna parte, o chi nota la formazione di lividi al minimo tocco ed emorragie, potrebbe avere la condizione denominata ‘trombocitopenia’.
Si tratta in parole semplici dell’avere poche piastrine in circolo nel sangue. In questo caso è sempre bene rivolgersi ad un medico, ma se la situazione non è particolarmente grave, è possibile migliorare la cosa semplicemente con l’alimentazione.
Esistono infatti dei cibi che per le loro caratteristiche aiutano l’organismo ad avere un aumento piastrine.
È quello che scopriremo nei prossimi paragrafi.

Trombocitopenia: cos'è e da cosa dipende

Le piastrine sono elementi fondamentali per la salute dell’organismo, in quanto permettono che la coagulazione del sangue avvenga.
Se le piastrine scendono sotto una certa soglia nel sangue (che si fa coincidere con un valore piastrine di 150mila unità), allora si parla di ‘trombocitopenia’.
Questa condizione può dipendere fondamentalmente da due cause: malattie o genetica, alimentazione carente.
Ecco perché mangiare i cibi giusti è il primo concreto aiuto che si possa dare all’organismo.

Piastrine basse rimedi : che dieta seguire

A produrre le piastrine è deputato il midollo osseo.
Nel caso in cui il midollo produca basse o scarse piastrine e quindi ci fossero piastrine basse nel sangue, il motivo potrebbe essere ritrovato nella carenza di acido folico.

Ecco perché questa prima sostanza dovrebbe essere sempre presente nella dieta.
La si può trovare in:

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cosa sono le piastrine

Questo tipo di vitamina non è presente negli ortaggi, quindi i cibi elencati sono i migliori integratori per averne a disposizione nell’organismo.

Altri cibi utili per aumentare il livello di piastrine
Un’altra vitamina fondamentale per l’organismo in caso di trombocitopenia è la K.
Il suo valore consiste nel fatto che questa vitamina interviene nel favorire proprio la coagulazione. Quindi, in molti casi, avere emorragie o essere sensibili alla formazione di lividi, potrebbe dipendere semplicemente (o non solo) dalla scarsità di Vitamina K in circolo.
Per assumerla si dovrà mangiare:

Va specificato che le sostanze di cui si compone la Vitamina K sono ‘liposolubili’. Ciò significa che si sciolgono, e sono quindi assimilabili, solo se si trovano in presenza di un grasso.
Ecco perché si deve sempre condire (meglio se con olio a crudo), quello che si sta mangiando, altrimenti la vitamina verrà mangiata ma non assimilata.

Qualche consiglio utile per chi ha le piastrine basse

Piastrine basse cosa fare ? Oltre ai cibi che abbiamo nominato, che sono ricchi di sostanze che possono aumentare il livello delle piastrine nel sangue e contribuire al processo della coagulazione, ci sono alcuni alimenti e alcuni accorgimenti che possono ‘dare una mano’.
Usare aglio come condimento ad esempio è molto importante, perché questo alimento è in grado di prevenire i pericolosi coaguli del sangue.
Fare attività sportiva costante ma non eccessiva aiuta la circolazione sanguigna a rimanere in efficienza, con ricadute positive sull’organismo.
Nella stagione fredda si possono prediligere le zuppe di lenticchie, naturalmente ricche di ferro. Il ferro può aumentare il numero delle piastrine nel sangue, contribuendo al benessere e alla salute del corpo.

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