È possibile avere una forma fisica invidiabile anche dopo aver superato i 50 anni? La moderna scienza della nutrizione non ha dubbi e risponde con un netto sì.
Ma avere un fisico bello e sano non è tutto! Una dieta indicata agli over50 assicura anche forze ed energie a disposizione tutto il giorno.
Risultati del genere sono raggiungibili a patto che si segua una dieta appositamente pensata.
È per questo che, in questo articolo, abbiamo raccolto le informazioni necessarie per una dieta over50.
Alcune premesse per una dieta uomo over 50
Un regime alimentare ipocalorico, per definirsi sano, deve rispettare alcune regole fondamentali:
- non incidere sul grasso primario
- non rallentare il metabolismo
- assicurare l’assunzione di tutti i macro-nutrienti funzionali all’organismo
Il grasso primario è quella parte lipidica indispensabile all’espletamento delle funzioni biologiche. Diete dimagranti troppo rigide possono finire con l’intaccare questa riserva essenziale di grassi e compromettere la salute.
Invece, la velocità del metabolismo, espressa in Kcal, rappresenta il tempo impiegato dal corpo per portare a termine il complesso delle reazioni biochimiche di sintesi e degradazioni degli elementi nutrizionali apportati.
Molto spesso, quando s’intraprende una dieta, si tende a ridurre drasticamente la quantità di cibo e il numero di pasti consumati quotidianamente. In questo modo, il corpo interpreta male l’informazione e, in vista della riduzione del carburante alimentare, rallenta il metabolismo per creare delle riserve di energia.
Infine, per assicurare di nutrire il corpo in modo corretto, occorre consumare varie tipologie di alimenti: carboidrati, proteine e grassi.
Raggiunti i 50 anni, il corpo ha bisogno di un numero considerevole di vitamine e sali minerali. Il segreto per soddisfare il fabbisogno giornaliero di questi elementi nutrizionali è quello di variare i cibi, dando particolare spazio a frutta e verdura di stagione, differenziandoli in base alla pigmentazione.
Strategie per una dieta uomo over 50
Il punto di partenza per strutturare una dieta indicata per gli over50 è calcolare il metabolismo basale. Potremmo definire questo valore come la quantità minima di energia di cui occorre disporre per svolgere le attività basilari.
Questo fabbisogno calorico dipende da alcuni dati essenziali:
- età dell’individuo
- conformazione fisica: altezza, peso, quantità di massa grassa
- tipo di attività svolta: bassa, in caso di lavoro sedentario; media se si passano molte ore in piedi o alta se si svolge attività fisica.
Una volta calcolato il metabolismo basale, basterà sottrarre 500 Kcal in caso di uomo over50 e 300 in caso di donna over50.
Poiché conta solo la quantità di calorie immesse settimanalmente, il deficit calorico assicurerà il dimagrimento che, tra l’altro, sarà facilmente gestibile.
Inoltre, una dieta dimagrante per gli over50 non può rinunciare all’acqua.
A questo bene prezioso sono demandati diversi compiti, tra cui avvantaggiare la digestione, impedire la disidratazione e depurare l’organismo da tossine e impurità.
Un regime alimentare pensato per gli over50 deve prendere in considerazione una quantità di acqua tale che risponda a 30 ml per ogni kg corporeo.
Infine, coloro che hanno superato i 50 anni, dovrebbero – se non proprio eliminare – almeno diminuire drasticamente l’apporto di sale dal consumo alimentare, affidandosi alla sola sapidità dei cibi stessi.
Il sale, infatti, oltre a incidere sull’aumento della pressione, è coinvolto nei processi di ritenzione idrica, provocando ristagnamento dei liquidi nei tessuti.
