Se non controllati, i parassiti intestinali ed i batteri di origine alimentare possono essere mortali e il loro controllo è motivo di seria preoccupazione per i governi e per i produttori di alimenti; specialmente poiché in genere non puoi vedere ne sentire il “sapore” dei parassiti o batteri di origine alimentare, il che è più che un po’ inquietante.
Eccone 5 che possono nascondersi all’interno degli alimenti:
Parassiti Cibo: Quali Sono i più Comuni Parassiti Intestinali?
Escherichia coli
Quando parliamo di E. coli (Escherichia coli) ci si riferisce forse al più comune tra i parassiti intestinali in grado di far ammalare l’uomo; il parassita E. coli produce una tossina molto pericolosa per le persone, conosciuta con il nome di Shiga, o STEC.
Questo parassita intestinale si può prendere IN MANIERA DIRETTA mangiando la carne di manzo o di pollo POCO cotta, ed IN MANIERA INDIRETTA entrando in contatto con qualsiasi alimento contaminato dalle blatte; l’E. coli infatti, è tra le principali malattie trasmesse dagli scarafaggi. *per quanto riguarda il pollame è possibile incorrere in contaminazioni dirette (carne poco cotta e ingerita) e indiretta (animale ancora in vita infestato dal parassita dei polli).
Non è possibile individuarlo visivamente, sentirne il sapore o l’odore. Una volta ingerito ti causerà crampi allo stomaco, vomito, febbre e diarrea (spessosanguinolenta).
Sfortunatamente, non ci sono farmaci disponibili per curare questa infezione e nessun vaccino che possa prevenirla.
Ma puoi ridurre il rischio cuocendo la carne molto bene, fino a raggiungere una temperatura interna di ALMENO 71,1111 c°.
Quando prepari la carne di manzo, tieni pulita la superficie di lavoro, lavati spesso le mani e non contaminare gli utensili da cucina.
Giardia
La Giardia è considerata una delle cause più comuni di malattie di origine idrica e alimentare. Di solito si trova nell’acqua o nel cibo che è stato contaminato con le feci di persone o animali già infetti. Quando si tratta di cibo, questo parassita si nasconde nella carne di maiale, agnello o nella selvaggina poco cotta. I sintomi dell’infezione da Giardia (anche giardiasi), includono crampi a stomaco e pancia, gas, diarrea e forte nausea.
Prima che compaiano i sintomi possono passare anche 2 settimane e scompariranno tra la seconda settimana e la sesta.
In rari casi, i sintomi possono durare anche mesi o perfino anni.
È possibile prevenire la giardiasi lavandosi frequentemente le mani, bevendo acqua da fonti idriche sicure, non ingerendo acqua quando si nuota e cucinando accuratamente la carne.
Tenia
Quando si parla di Tenia ci si può riferire a più di un batterio intestinale, poiché ne esistono differenti ceppi; la maggior parte dei ceppi di tenia che colpiscono gli esseri umani provengono dal consumo di prodotti animali (quindi non solo carne rossa in questo caso, ma anche di carne bianca, pesce crudo contaminato o latticini) POCO cotti.
Il pericolo costituito dalla tenia è rappresentato dalla sua asintomaticità: le persone possono vivere con la tenia senza saperlo per mesi o addirittura anni. In caso di infezione, si verifica perdita di peso, dolore addominale e irritazione dell’ano.
Puoi prevenire l’infezione da tenia cucinando a fondo tutta la carne che mangi e lavando tutta la frutta e la verdura prima di ingerirla.
Un’infezione della tenia del maiale può essere aggravata dalla scarsa igiene e dal prurito, in cui le uova vengono trasferite dall’ano alla bocca dopo il prurito.
Toxoplasma gondii
- Ti sei mai chiesto perché da bambini ci insegnano di lavare sempre le mani dopo aver toccato un animale?
Il motivo è la Toxoplasma gondii: si tratta di un parassita microscopico che causa la toxoplasmosi della malattia ed è in grado di riprodursi solo all’interno dei gatti, contaminando tramite il contatto con le feci. Se entri in contatto con un gatto infetto o maneggi la sua lettiera senza lavarti le mani in seguito, potresti facilmente trasmettere il parassita al cibo quando lo maneggi o lo prepari.
I sintomi che si presentano sono simili a quelli dell’influenza. Potresti anche contrarre il parassita mangiando carne POCO cotta o acqua NON trattata.
I modi migliori per prevenire l’infezione sono: lavare e cuocere attentamente il cibo, lavarsi spesso le mani e indossare guanti quando si maneggiano le feci di gatto.
Ascaris
I nematodi intestinali, conosciuti anche come Ascaris, vengono generalmente trasmessi quando le persone, inavvertitamente, ingeriscono le uova del verme. Queste uova possono finire nel tuo cibo quando tocchi il terreno contaminato o mangi frutta e verdura che sono state coltivate in terreno contaminato, senza lavarle prima.
I sintomi sono spesso lievi o addirittura inesistenti, ma possono comunque causare nausea, vomito, dolore addominale, tosse e mancanza di respiro. Puoi prevenire un’infezione lavandoti spesso le mani, lavando tutti i prodotti prima di mangiarli ed evitando qualsiasi prodotto che sospetti possa essere stato coltivato con feci umane come fertilizzante.
FAQ - Domande Frequenti
Per riconoscere la presenza di vermi basta analizzare attentamente le proprie feci: se vi sono piccoli organismi filiforme e bianchi ne avrete la certezza.
I sintomi della presenza di parassiti all’intestino riguardano il tratto gastro–intestinale, manifestandosi con dolori all’addome, prurito nell’area anale, forte nausea, vomito, coliti, emorragie rettali e costipazione oppure diarrea.
Ulteriori sintomi:
- Prurito persistente su genitali e ano
- Dolori addominali
- Agitazione e ritmi di sonno discontinui
Si, esistono metodi naturali per eliminarli; ingerire alimenti dotati di azione antimicrobica, come aglio e cipolla a crudo, limone, zenzero, genziana, papaya, origano, chiodi di garofano e tanti altri, aiuta ad eliminare i vermi e i parassiti dall’intestino.
La dissenteria è un’infezione dell’intestino, principalmente del colon, che si manifesta con scariche di diarrea abbondanti, presenza di sangue, muco nelle feci e tenesmo; i motivi che possono causarla sono molteplici e diversi tra loro.
