La dieta del minestrone è nata in America da un chirurgo cardiologo per i pazienti in forte obesità per ridurre drasticamente il loro peso in vista di un’operazione chirurgica al cuore.
Questo regime alimentare doveva essere seguito per un massimo di 14 giorni e permetteva una perdita di peso di circa 7 – 10 kg in tale lasso di tempo.
Dieta del minestrone
La dieta del minestrone uscì dagli ospedali e si iniziò a seguirla come una vera e proprio dieta d’urto tale da riattivare il metabolismo e perdere molti chili in pochissimo tempo.
Alla base della dieta c’è appunto il minestrone, povero di proteine e calorie e ricco di vitamine e sali minerali. Il minestrone sarà accompagnato da altre verdure, frutta e carni bianche.
Lo scopo delle diete del minestrone è quello di disintossicare l’organismo da scorie e liquidi in eccesso. E’ sicuramente una dieta pratica, efficace, economica e dai risultati immediati.
Il minestrone non è il classico che si trova al supermercato ma le verdure che ci sono all’interno sono accuratamente studiate per i principi nutritivi e i benefici che ne portano, prediligendo quelli diuretici e disintossicati. Detto ciò possiamo svelare quali sono gli ingredienti del minestrone:
- Cipolla
- Porri
- Spinaci
- Peperoni verdi
- Pomodori
- Verza
- Cavolfiore
- Finocchi
Assolutamente non possono essere presenti cereali derivati, legumi e patate.
E’ importante bere almeno 2 litri di acqua al giorno e praticare 30 minuti di attività fisica come una corsetta leggera o in bicicletta.
Di seguito la dieta del minestrone menu settimanale
Colazione | Spuntino | Pranzo | Spuntino | Cena | |
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Lunedì | Tè o caffè + 2 arance | Succo di frutta senza zucchero | Minestrone e frutta | Succo di frutta senza zucchero | Minestrone e frutta |
Martedi | Centrifuga di verdure verdi | Centrifuga di verdure verdi | Minestrone + verdure cotte | Centrifuga di verdure verdi | Minestrone + 200 g di patate lesse |
Mercoledì | Centrifuga di verdure verdi | Centrifuga di verdure verdi | Minestrone + verdure cotte | Centrifuga di verdure verdi | Minestrone + 200 g di ceci lessi |
Giovedì | Cappuccino | Tè o caffè | Minestrone + 150 g di ricotta | Tè o caffè | Minestrone |
Venerdì | Caffè | Tè | Minestrone + 250 g carne bianca alla piastra | Tè | Minestrone + 200 g carne bianca alla piastra + 150g pomodori |
Sabato | Caffè | Tè | Minestrone + 250 g pesce alla piastra + insalata | Tè | Minestrone + 200 g pollo alla piastra + verdure al vapore |
Domenica | Caffè + fette biscottate | Succo di frutta senza zucchero | 150 g riso al vapore con verdure + verdure al vapore | Succo di frutta senza zucchero | Minestrone + barbabietola + cetrioli |
Alimenti da evitare durante la dieta del minestrone
Per seguire bene questa dieta è importante evitare tutti i prodotti da forno, compresi pasta e pane, tutti i dolci, i legumi, olio e grassi aggiunti, vino, birra e alcolici vari. Bibite gassate e zuccherate. La frutta è permessa tutta eccetto quelle troppo ricche di zuccheri come banane, uva e fichi.
Aspetti nutrizionali della dieta del minestrone
Purtroppo gli aspetti nutrizionali di questa dieta non sono ottimali in quanto le proteine presenti sono scarse, i lipidi irrisori, i carboidrati ci sono ma non abbastanza, è ricca di vitamine termolabili e fotolabili che con il calore si distruggono, perciò scarse anche queste, è ricca solo di sali minerali se si prende anche il brodino del minestrone senza scolarlo.
E’ inoltre una dieta a bassa sazietà perciò si possono presentare spesso i morsi della fame. Gli ottimi risultati li dà ma l’alimentazione non è buona. Si rischia pertanto l’effetto yo-yo.
Con un dimagrimento così veloce il kili che si perdono non sono della massa grassa ma sono liquidi e muscoli, con il rischio di intaccare anche la massa magra. Alla fine della dieta si tenderà a riprendere i kili persi, spesso con gli interessi.
E’ una dieta che non può essere in ogni modo seguita per più di una settimana.
Chi non può seguire la dieta del minestrone
Essendoci troppe verdure nel programma settimanale questa dieta è assolutamente sconsigliata alle persone che hanno il colon irritabile ma può dare seri problemi anche alle persone affette da diabete o problemi renali.
Dieta non è sempre sinonimo di sano, proprio per questo, prima di seguire un qualsiasi schema alimentare settimanale bisogna sempre sentire il proprio medico, un dietologo, o un nutrizionista.